
sig. Bruno Trevisan
| + Roma, 03/01/2025
Annuncio
La comunità salesiana di Roma - Artemide Zatti e la Circoscrizione Salesiana “Sacro Cuore” – Italia Centrale annunciano che
È ENTRATO NELLA VITA PIENA
BRUNO TREVISAN salesiano coadiutore
65 anni di professione religiosa, morto il 03 gennaio 2025 a 83 anni d’età.
I funerali saranno celebrati martedì 07 gennaio alle ore 09,15 nella Cappella Zatti - Roma
I resti mortali attenderanno la resurrezione nel cimitero del Comprensorio Callistiano a Roma
Biografia
Il signor Bruno Trevisan è nato venerdì 28 novembre 1941 a Campodoro (PD), da papà Antonio e mamma Olga Salvato. Dopo aver compiuto l’aspirantato al colle Don Bosco negli anni 1954-1958, compie il noviziato a Chieri, Villa Moglia, nell’anno 1958-1959 emettendo la sua prima professione il 16 agosto 1959 a Chieri Villa Moglia.
Continua dopo la prima professione come coadiutore, il corso professionale come tipografo compositore al Colle Don Bosco dal 1959 al 1962, anno in cui conseguì il diploma di maestro grafico. Rimasto altri tre anni a Colle Don Bosco, il 14 agosto 1965 emette la professione perpetua a Chieri Villa Moglia. Degli anni della formazione iniziale ritornano spesso nei giudizi dei superiori le sottolineature sulle buone attitudini pratiche del signor Bruno, su un buon spirito apostolico insieme alla situazione di un carattere “un po’ difficile”! Lui stesso si conosce ed è consapevole dei propri limiti tanto che nella domanda per essere ammesso alla professione perpetua, con molta verità ed umiltà ammette: “sono pienamente convinto della mia indegnità a far parte della famiglia Salesiana, perché non sempre sono stato fedele osservante delle regole, sottomesso docilmente ai superiori e non sempre cosciente della mia missione di educatore. Il mio temperamento piuttosto difficile e mutabile mi porta delle volte ad agire nel modo contrario all’ordine dato. Però la mia buona volontà di migliorare c’è!”. Il desiderio che il signor Bruno sempre sottolinea è quello di “amare di più il Signore, di salvare la mia anima e quella di tanti giovani che Gesù affiderà a me”.
Dopo la professione perpetua viene trasferito a Genova Sampierdarena come docente nella scuola professionale, settore grafico, fino al 1968. In seguito viene trasferito ad Alassio dove sarà segretario delle scuole per sette anni e dopo un corso di aggiornamento a Roma nel 1976 viene inviato a Firenze come aiuto alla Libreria, stesso compito che svolgerà, insieme a quello di tuttofare, a Genova Sampierdarena dal 1978 al 1987. Da qui ritorna a Firenze Istituto come tuttofare dove resterà per ben 13 anni e dopo un breve passaggio a Pisa, negli anni 2000-2003, approda nel marzo del 2003 presso la comunità salesiana residente nella Città del Vaticano, con il compito di capotecnico presso la Segreteria di Stato. È proprio degli anni in cui risiede a Firenze, in particolare del 1993, una presentazione che il segretario ispettoriale don Pierino Bruzzone, dell’allora ispettoria Ligure-Toscana a cui Bruno apparteneva, in cui afferma: “Il sig. TREVISAN BRUNO è un confratello di buono spirito salesiano che manifesta con una pietà sobria ma sentita, con una fedele osservanza e con una laboriosità intelligente e efficiente, suffragata da un delicato gusto artistico”.
Nel gennaio 2011, finito l’incarico in Vaticano, approda alle Catacombe di San Callisto, prima presso la comunità delle “guide”, dove risiederà per 5 anni e in seguito, dal 2016, nella comunità formativa di San Tarcisio, insieme ai giovani salesiani studenti di filosofia. Per l’aggravarsi della situazione di salute viene trasferito alla comunità Sant’Artemide Zatti di Roma nell’agosto 2021, qui passa gli ultimi anni della sua vita.