Published On: 26 Maggio 2025

Nell’ambito del Maggio Salesiano, mercoledì 22 maggio 2025, in via del Ghirlandaio 40 a Firenze, si è tenuto un incontro dal forte valore simbolico e formativo, un’occasione nata per parlare ai giovani attraverso lo sport, riscoprendone il valore educativo e umano. Il tema centrale è stato lo sport, in particolare il calcio, visto come guida e ambasciatore di sogni, speranza e gentilezza. All’evento hanno partecipato figure di rilievo del panorama sportivo: Cesare Prandelli, ex commissario tecnico della Nazionale italiana, il giovane portiere della Fiorentina, Tommaso Martinelli, e Tommaso Giani, ideatore del progetto “Non solo piedi buoni”, nato per promuovere valori sociali e inclusivi attraverso il calcio.

A introdurre la serata il libro “Cara gentilezza ti scrivo” (I libri di Mompracem), curato dalla giornalista e Fair Play Manager Gaia Simonetti. Il testo raccoglie la lettera di un bambino indirizzata alla gentilezza, simbolo di un desiderio profondo e autentico di cambiamento, dentro e fuori i campi da gioco.

«Quest’anno il Maggio Salesiano è dedicato alla speranza – ha spiegato don Stefano Aspettati – e siamo felici di poter proporre un momento di riflessione anche attraverso il linguaggio dello sport. Partendo dal messaggio del libro di Gaia Simonetti, parleremo di come gentilezza e speranza possano e debbano trovare spazio nello sport, spesso terreno fertile ma non sempre coerente con i valori educativi che dovrebbe trasmettere». Durante l’incontro è stato anche salutato con grande affetto Martino, un giovane della comunità salesiana recentemente guarito da una grave malattia, esempio concreto di coraggio e rinascita. A condurre l’iniziativa la giornalista Sara Meini, che ha accompagnato gli ospiti in un dialogo aperto con i ragazzi, creando uno spazio di confronto sincero e partecipato.

L’incontro si inserisce nel più ampio programma del Maggio Salesiano, che da sempre rappresenta un’occasione per educare, ispirare e costruire insieme percorsi di crescita, all’insegna dei valori salesiani e dell’impegno verso i giovani.

 

Fonte: Corriere dello Sport