Equipe della Missione 1-2 giugno 2025: a Roma due giorni di lavoro per un futuro di speranza
Domenica 1 e lunedì 2 giugno nei locali della Circoscrizione Salesiana dell’Italia Centrale a Roma Don Bosco si è tenuto l’ultimo incontro annuale dell’Equipe della Missione, organismo ispettoriale che, come dice anche il nome, coordina la missione salesiana della nostra ispettoria. L’equipe riunisce, oltre ai membri del coordinamento ispettoriale, i rappresentanti, sdb consacrati e laici, dei vari ambienti pastorali e finalità prioritarie in cui tale missione si realizza. I lavori sono stati, come sempre, guidati da don Andrea Lupi, delegato ispettoriale per la Pastorale Giovanile. Due giorni molto ricchi, occasione di riflessione e prezioso confronto su due temi in particolare: una revisione del nuovo modello organizzativo e il discernimento in vista dei temi su cui camminare come Equipe della Missione durante il prossimo anno pastorale.
La giornata di domenica è iniziata con un intervento del nostro ispettore don Roberto Colameo, il quale ha presentato all’assemblea una lettura della situazione dell’ispettoria al termine di questo suo primo anno di visite ispettoriali nelle varie opere della ICC. Don Roberto ha anzitutto enucleato i vari fattori positivi che emergono dal quadro d’insieme delle nostre opere, sottolineando il tanto bene che viene fatto nelle nostre case per i giovani e con i giovani. Allo stesso tempo ha messo in luce alcune criticità su cui è necessario porre la nostra attenzione; infine ha tracciato sei prospettive di futuro su cui camminare, attingendo anche dalle linee indicate negli ultimi anni dai Rettori Maggiori.
Si è dunque passati alla revisione del modello organizzativo della ICC, entrato in vigore due anni fa. Dopo un intervento in cui don Andrea Lupi ha sintetizzato sia le positività che le criticità del suddetto modello, i membri dell’equipe sono stati chiamati, guidati da Alessandro Iannini attraverso una dinamica attiva, ad un lavoro sia personale che assembleare, avente lo scopo di evidenziare quei principi irrinunciabili che ci devono guidare nel lavoro di revisione del modello.
La giornata si è conclusa con la preghiera insieme dei vespri, seguita dalla cena e da un gelato offerto da don Roberto ai presenti.
Nella giornata di lunedì 2 giugno, iniziata con la celebrazione dell’Eucaristia, don Andrea ha tirato le fila del lavoro del giorno precedente e i membri dell’equipe sono stati guidati a condividere considerazioni, suggerimenti e modifiche alla bozza di revisione del modello organizzativo che don Andrea ha proposto. La seconda parte della mattinata è stata invece incentrata su una rilettura degli obiettivi del PEPSI con lo scopo di discernere insieme il tema o i temi su cui camminare come Equipe nel prossimo anno pastorale. Un confronto approfondito che ha certamente fornito utili spunti per la scelta da effettuare.
La due giorni di incontro è terminata così come è iniziata: don Roberto ha chiuso i lavori con parole che, alla luce del lavoro fatto dall’Equipe della Missione e della tanta bellezza presente nelle nostre case, hanno messo al centro la speranza: nonostante le varie difficoltà presenti non c’è alcun motivo di disperare mai. Il Signore è con noi e non manca di mostrarci la sua costante presenza.
don Marco Aspettati
