Published On: 29 Maggio 2025

La casa salesiana di Vallecrosia partecipa ai festeggiamenti per i 150 anni del Don Bosco di Nizza in Francia

In una splendida giornata di sole, giovedì 22 maggio, una folta rappresentanza del CNOS FAP di Vallecrosia, formata da più di cento persone tra allievi, formatori, tutor e anche una delegazione della Sede Regionale, si è messa in viaggio per raggiungere la vicina città di Nizza, per festeggiare un’occasione davvero molto speciale. La vicina casa salesiana di Nizza, infatti, ha compiuto 150 anni dalla sua fondazione, ad opera di don Bosco stesso, e ha scelto di dedicare un’intera giornata all’incontro tra i ragazzi che studiano nel loro établissement e gli allievi di altre scuole, compresi quelli della realtà salesiana più vicina a loro. I ragazzi di Vallecrosia, con un entusiasmo travolgente, si sono svegliati presto e hanno preso il treno, per proseguire poi con una piacevole passeggiata dalla stazione fino alla casa salesiana. Lì l’accoglienza è stata davvero calorosa: sia i docenti che i ragazzi della realtà francese si sono mostrati davvero emozionati e felici di aprire le porte di casa a dei fratelli di un’altra nazione. Il benvenuto ufficiale, accanto ad un’immensa immagine gonfiabile di don Bosco con un cuore rosso in mano, è stato dato dal Preside della scuola e da don Daniel Federspiel, ex-Ispettore di Francia e Belgio Sud, che ha curato la traduzione in lingua italiana delle splendide parole del Preside.

Tutti i ragazzi in visita sono stati divisi in piccoli gruppi e, guidati da allievi della scuola, hanno ammirato i meravigliosi ambienti della formazione professionale: laboratori di falegnameria, grafica, domotica, idraulica, meccanica, metallurgia e altri ancora. La cosa più bella non è stata però riscontrare la davvero straordinaria bellezza degli ambienti, ma vederli abitati da ragazzi al lavoro, che hanno interrotto le loro attività per un sorriso e un saluto, prima di tornare ai loro compiti. La grande mensa ha poi accolto tutti i ragazzi e gli insegnanti presenti e dopo pranzo si è vissuto il solenne momento del taglio della torta di compleanno della Casa, solo dopo aver cantato tutti insiemeJoyeux anniversaire”.

Nel primo pomeriggio sono iniziate le attività sportive, piccoli tornei che hanno facilitato la conoscenza e azzerato le distanze tra i ragazzi: al termine del tempo dedicato al gioco, tutti i ragazzi si sono riuniti nella palestra per ricevere i ringraziamenti da parte dell’opera. Ad ogni scuola che ha scelto di festeggiare con loro questo importante traguardo il don Bosco di Nizza ha regalato una piccola statua di don Bosco, realizzata appositamente per l’occasione da artisti specializzati in maschere di Carnevale. Ad ogni partecipante, invece, è stata donata una borsa con alcuni oggetti per ricordare la bella giornata trascorsa insieme: una saponetta prodotta all’interno dell’opera, un fermalibro in ferro con la sagoma di don Bosco realizzato dai ragazzi del corso per la lavorazione dei metalli e una penna celebrativa dei 150 anni del don Bosco di Nizza.

Quando si partecipa ad una festa di compleanno si prende sempre un regalo e i ragazzi di Vallecrosia hanno portato un bel simbolo del loro lavoro e delle loro personalità ai loro colleghi di Nizza: una giacca della divisa del Laboratorio di Cucina firmata con pennarelli colorati da tutti i ragazzi e i formatori, messa in una bella cornice insieme ad una targhetta che recita “Grazie per averci resi parte della vostra bellissima storia”.

È con questa consapevolezza che i ragazzi sono tornati a casa, stanchi ma felici, quella di aver conosciuto una storia bellissima che, in qualche modo, è anche la loro.