
Uno Sguardo al Futuro – Custodendo il Presente – Ricordando il Passato
Nei giorni vicini alla festa di Maria Ausiliatrice la nostra comunità si è ritrovata unita in un momento di condivisione e festa, riscoprendosi comunità viva e attiva. L’evento è stato organizzato con passione e impegno dal nostro oratorio, dai giovani del Civico 79, dall’Associazione Progetto Strada, dal CCN di Colline e dal Circolo Arci Colline. Tre giorni intensi e ricchi di emozioni, in cui abbiamo camminato insieme alla scoperta del passato, del presente e del futuro del nostro quartiere. Tutto ha preso il via venerdì pomeriggio con l’allestimento di banchetti informativi curati da diverse associazioni del territorio livornese. È stato un momento prezioso di incontro e conoscenza reciproca, in cui ogni Associazione ha potuto raccontare il proprio operato e il contributo che offre ogni giorno alla città. Sempre il venerdì, grazie alla creatività e all’iniziativa dei giovani, la serata si è animata con uno spettacolo che ha saputo emozionare e coinvolgere. Durante l’evento sono stati premiati circa venti giovani livornesi che, con il loro impegno nell’arte, nel volontariato e nella cittadinanza attiva, rendono ogni giorno la nostra città un posto migliore.
Il sabato è stato dedicato alla celebrazione religiosa della festa di Maria Ausiliatrice, con la tradizionale processione per le vie del quartiere, seguita dalla Santa Messa. È stato un momento profondo di spiritualità e devozione. Ma la giornata non si è fermata qui: per celebrare il “presente” della nostra comunità, ci siamo ritrovati tutti insieme per un picnic di quartiere, occasione per condividere cibo, chiacchiere e sorrisi. La serata si è conclusa con uno spettacolo in vernacolo della compagnia “Risate in salsa labronica”, che ha portato allegria e risate grazie alla comicità tipica livornese, rafforzando ancora di più il senso di appartenenza. La domenica, invece, è stata dedicata ai più piccoli e al nostro passato. I bambini del quartiere hanno potuto sperimentare giochi antichi, attività circensi e laboratori manuali, in un viaggio nel tempo che ha fatto divertire anche gli adulti, risvegliando ricordi e tradizioni che fanno parte della nostra storia. In particolare, i ragazzi del nostro oratorio che si occupano dell’animazione di strada, insieme ai giovani del servizio civile, hanno organizzato giochi in via Lorenzini, riscoprendo quelli della tradizione grazie alle domande fatte ai nonni, e hanno animato il parco con entusiasmo.
In conclusione, questi tre giorni non sono stati solo una festa, ma una vera e propria esperienza di comunità. Abbiamo riscoperto il valore dello stare insieme, della collaborazione e dell’impegno comune. In un tempo in cui spesso prevalgono l’individualismo e l’isolamento, eventi come questo ci ricordano quanto sia importante guardarsi negli occhi, tendersi la mano e costruire, giorno dopo giorno, una comunità più unita, accogliente e solidale. Con il cuore colmo di gratitudine, ci auguriamo che iniziative come questa possano continuare a crescere, per fare del nostro quartiere un luogo sempre più vivo, umano e ricco di speranza.
Il Triduo di Maria Ausiliatrice parte dai piccoli. Se il buon giorno si vede dal mattino possiamo dire che un buon Triduo salesiano è tale se inizia partendo dai più piccoli: così il 23 maggio si sono radunati tutti “sotto il manto di Maria” ma al parco Masini; in cui si è svolta una giornata di animazione che ha coinvolto i bambini delle scuole vicino e i ragazzi dell’oratorio. I salesiani, gli animatori e i giovani del Servizio Civile Universale, hanno messo a disposizione tempo, competenza e allegria in un pomeriggio di stand con giochi e attività creative di pittura. La giornata si è conclusa con la merenda e un saluto a tutte le persone che hanno preso parte ad un pomeriggio di animazione salesiana, un’occasione unica per sentirsi invitati caldamente a continuare il triduo seguendo gli appuntamenti comunitari del 24 maggio con la Processione e la Celebrazione Eucaristica.