I percorsi scolastici sono aperti ad una pluralità di esperienze e possono essere coordinati dal CFP con sbocchi anche fuori di essa. Gli educatori accompagnano l’inserimento dei giovani nella realtà, in collaborazione con enti e agenzie educativo/formative. L’inserimento pieno dei giovani nella vita locale e l’assunzione da parte loro di responsabilità rappresentano una meta del cammino di educazione integrale nel CFP salesiano.
I nostri CFP si propongono di contribuire alla costruzione di una società più giusta e degna dell’uomo. Per questo:
cercano di ubicarsi nelle zone più popolari e danno preferenza ai giovani più bisognosi;
denunciano ogni condizione discriminatoria o realtà di esclusione;
privilegiano il criterio dell’accompagnamento di tutti su quello della selezione dei migliori;
promuovono una sistematica formazione sociale dei loro membri;
privilegiano l’inserimento equo dei giovani nel mondo del lavoro e il loro accompagnamento educativo, mantenendo un sistematico contatto con il mondo delle imprese;
diventano centri di animazione e di servizi culturali ed educativi per il miglioramento dell’ambiente, privilegiando quei curricoli, specializzazioni e programmi che rispondono alle necessità dei giovani della zona (cfr. CG21, nn.129, 131);
praticano la vicinanza e la solidarietà, con la disponibilità delle persone e dei locali, l’offerta di servizi di promozione aperti a tutti, la collaborazione con altre istituzioni educative e sociali;
promuovono una presenza significativa nel mondo degli ex-allievi perché si inseriscano in modo attivo e propositivo nel dialogo culturale, educativo e professionale in atto nel territorio e nella Chiesa locale.