Cosa sono i Gruppi Ricerca?
Il Movimento Giovanile Salesiano
ha sempre pensato di dedicare ai ragazzi uno spazio di incontro, dove poter dar
voce e approfondire le domande riposte nel cuore. Occasioni preziose per poter
soffermarsi sulla vocazione alla vita che ogni cristiano è chiamato a vivere in
consapevolezza.
La situazione di difficoltà
dovuta all'attuale emergenza sanitaria non ha permesso di poter arricchire i GR
dell'incontro fra giovani di diverse realtà salesiane dell'Italia centrale,
come accadeva negli scorsi anni; non per questo è venuta meno la volontà di
dare ai ragazzi del nostro oratorio, soprattutto in questo periodo, la
possibilità di vivere, a livello locale, qualche ora dedicata ad affrontare
insieme le domande più profonde riposte in loro. Tutto, ovviamente, nel
rispetto delle norme sanitarie che siamo chiamati a vivere responsabilmente.
Ad arricchire le due giornate, la
presenza di due suore FMA provenienti dalle realtà salesiane di Roma, suor
Ilaria Balducci e suor Carmen Mea che, accanto a don Francesco sdb e all'Equipe
educativa, condurranno e animeranno gli incontri.
Tre gli "step" del
percorso dei GR: il Leader, per i ragazzi delle medie, l'ADO (adolescenti),
rivolto al biennio delle superiori, e il GxG (giovani per i giovani), dedicato
al 3°, 4° e 5° superiore.
Ecco una breve cronaca dei primi
incontri, narrata da alcuni membri dell'equipe di animazione.
GR Leader
Come ti chiami? Ma sai fischiare?
Due domande che sembrano semplici, ma che per Bartolomeo Garelli sono state
solo l'inizio di una storia che ha ispirato tanti giovani. E proprio come lui,
anche i nostri ragazzi hanno cercato di rispondere a queste domande. Capire chi
siamo, il significato del nostro nome e, proprio grazie a questo, riconoscerci
figli dello stesso Dio. Tutti originali, tutti a modo nostro sappiamo
fischiare. Il GR è l'occasione di intonarsi sulla stessa melodia: quella della
ricerca della presenza di Gesù nella nostra storia insieme ad altri compagni.
Cecilia Ruggieri
GR Ado
Il tema che ha accompagnato il
primo incontro è stato il “mettersi in
cammino”: seguendo l’esempio di San Giovanni Bosco, si è scelto come
riferimento uno dei suoi più grandi sogni, quello del pergolato di rose;
difatti, dopo aver svolto un’attività/gioco che prevede la costruzione di una
strada incontrando aiuti, ma anche ostacoli, mediante un video ogni ragazzo ha
potuto accostarsi al significato di tale sogno. Successivamente, la Parola
biblica che ha arricchito il nostro incontro è stata quella di Lc9, 51-62, in
cui Gesù prende la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme. A
conclusione della serata, si è lasciato un po’ di tempo per il deserto, dove
ciascun ragazzo aveva a disposizione un foglietto rosso a forma di petalo di
rosa e uno verde a forma di spina da affissare ad un cartellone posto al centro
della stanza, in cui era rappresentata una rosa spoglia. Su di essa i ragazzi
hanno attaccato i petali (le cose che mi aiutano nel mio cammino di fede) e le
spine (le cose che mi ostacolano). La Celebrazione Eucaristica è stato il
momento conclusivo del fruttuoso pomeriggio di incontro.
Suor Carmen Mea FMA
GR GxG
Se in mezzo alle strade\O nella
confusione\Piovesse il tuo nome\Io una lettera per volta vorrei bere... Sulle
note della nota canzone di Elisa si è aperto il primo GR GxG: presenti giovani
provenienti dal Clan&Noviziato Allegrezza e dalla Compagnia del Savio,
pronti a tuffarsi nel primo di alcuni pomeriggi di ricerca. Ricarica di cosa?
Si potrebbe dire, del senso della propria vita: da adolescente, da cristiano,
da giovane chiamato a vivere in un periodo complesso, mantenendo gli occhi e il
cuore aperti verso il futuro. I giovano hanno avuto l'opportunità di riflettere
sul significato del loro nome e sul perché gli sia stato dato: piccoli esercizi
di riflessione che si sono aperti ad una consapevolezza. Il nostro nome ci è
stato dato, può piacerci o no, ma è profondamente legato alla nostra vita. Il
brano dell'Antico Testamento sulla chiamata del giovane Samuele ha consegnato
ai ragazzi una riflessione intorno alla necessità di affidarsi a chi si ama per
comprendere al meglio cosa il Signore ci chiama a vivere. Ricco ed intenso, il
pomeriggio si è concluso con la Celebrazione Eucaristica. L'Equipe di
animazione ha riscontrato, con gioia, anime giovani assetate di domande e
pronte a proseguire un cammino che sembra rivelarsi prezioso per tutti.
Federica Spalletti