Dal
28 al 30 agosto 2019 a Marina di Massa si è svolta la dodicesima Assemblea
Ispettoriale per la nostra Circoscrizione “Sacro Cuore” dell’Italia Centrale.
Questo incontro, che ha visto la partecipazione di oltre 200 tra Salesiani,
Figlie di Maria Ausiliatrice, Missionarie del Cristo Risorto, membri della
Famiglia Salesiana e laici collaboratori
delle nostre Case, è stato aperto dal saluto di don Francesco Marcoccio,
Vicario dell’Ispettore, che ha sottolineato come si positiva la crescita
numerica avvenuta nel corso degli anni a questo importante appuntamento
Ispettoriale, in particolare per la presenza di laici impegnati in maniera
attiva nelle Opere. Sempre il Vicario ha moderato, poi, una interessantissima
tavola rotonda che ha visto la presenza dei genitori di Chiara Badano, Carlo
Acutis e, in videoconferenza, di Chiara Corbella. Quasi tre ore arricchenti per
tutti i partecipanti che sono stati “travolti” da storie concrete e molto
vicine di santità giovanile, affascinati dal vivo racconto di chi, con questi
santi dei nostri giorni, è stato a contatto diretto fino al momento del
passaggio verso il Cielo.
Il
Secondo giorno dell’Assemblea è stato aperto dalla relazione dell’Ispettore,
don Stefano Aspettati, il quale ha ricordato che “la nostra Circoscrizione è
frutto di una storia costruita grazie a delle persone che ci hanno preceduto e
che sempre si sono affidate nelle mani di Dio, così come noi oggi, chiamati ad
una via di santità per il bene dei giovani delle nostre case”. Don Stefano ha
poi illustrato l’attuale situazione della Circoscrizione, presentando non solo
numeri, ma situazioni concrete e segni dei tempi per continuare a portare
avanti la missione salesiana nei nostri giorni.
Dal titolo "La santità anche per te", il salesiano Wim Collin, nel confronto successivo della mattinata, ha lanciato molte provocazioni sul cammino di santità oggi, in un mondo in cui la secolarizzazione e la religione diventano qualcosa di privato, che appartiene solo al soggetto e meno alla comunità. In questo cammino, in una società che ci parla sempre meno di Dio e che vuole sempre meno che ciò accada, don Bosco ci fa da apripista e ci mostra che farsi santo è facile, basta volerlo, scalando la montagna che porta al paradiso non da solo, ma con la comunità, facendosi compagno di viaggio dei giovani. “La santità è anche per te -ha detto- non è un semplice monito dato dal Rettor Maggiore che insiste nell’imitare le vite dei santi, ma ci spinge a diventare santi in questo mondo con quel che si è, nella quotidianità che sei chiamato a vivere, parafrasando le parole del venerabile Carlo Acutis, per mantenere l'originalità con cui nasciamo e non morire da fotocopie”.
Il pomeriggio è stato poi dedicato ad un confronto tra le singole Comunità Educativo Pastorali sulle provocazioni lasciate da don Collin. Alle 18, poi, la Concelebrazione Eucaristica presieduta da don Roberto Colameo. Occasione, questa, per ringraziare il Signore dell’incarico da economo ispettoriale che ha terminato; assieme a lui ha concelebrato don Andrea Marianelli che terminava invece l’incarico di consigliere. Don Colameo, alla fine dell’Eucarestica, ha detto che “la preghiera non è tempo perso. Dio stesso ci da sempre la forza per vivere in modo felice e sereno, per superare ogni difficoltà. Il mio desiderio di servire al meglio la congregazione -ha aggiunto- è stato ravvivato quotidianamente grazie all’aiuto concreto e fraterno di don Leonardo, prima, e don Stefano in questo ultimo anno”. La giornata si è conclusa con lo spettacolo Santa impresa e la buonanotte dell’Ispettore.
L’ultima mattinata di lavori è iniziata con don Emanuele De Maria, delegato della Pastorale Giovanile, che ha presentato il nuovo Progetto Educativo-Pastorale Salesiano Ispettoriale (PEPSI). Successivamente un momento di confronto con don Emanuele e don Stefano, il quale ha poi tratto le conclusioni al termine di queste giornate intense di lavoro. Il Vicario ispettoriale e il nuovo economo ispettoriale hanno poi presentato le linee guida rispettivamente per la Famiglia Salesiana e l’economia.
Presso la parrocchia di San Giuseppe, poi, la solenne Concelebrazione Eucaristica nella quale nove giovani salesiani professi temporanei hanno rinnovato i loro voti.
Un clima sereno ed informale ha contraddistinto ogni momento dell’Assemblea Ispettoriale, segno di un benessere generale nelle relazioni tra confratelli e laici dell’intera Circoscrizione.