(FRASCATI - VILLA SORA, COMUNICATO STAMPA) «“Se senti un
rumore di zoccoli pensa ai cavalli, non alle zebre". Recita così un detto
americano per spingere i medici a non scavare a fondo nella formulazione di una
diagnosi, ma le zebre esistono e, guarda caso, i loro passi fanno lo stesso
rumore di quelli dei cavalli. Per questo i malati di Ehlers-Danlos si
definiscono zebre, sono rari, ma esistono».
Sono queste le parole che Martina, studentessa del III liceo
classico di Villa Sora, ha scelto per introdurre il documentario “La rara
bellezza”. Un video di trenta minuti circa che raccoglie testimonianze e pareri
di medici, fisioterapisti e pazienti alle prese con la sindrome di
Ehlers-Danlos. La sindrome comprende una serie di patologie genetiche rare che,
a secondo della tipologia, hanno un'incidenza che va da 1/5.000-10.000 a
1/20.000-100.000. Martina è affetta da tale sindrome, da oltre un anno grazie a
Villa Sora segue le lezioni online via skype, ma non per questo si è lasciata
abbattere e insieme ai compagni di classe, durante il periodo di alternanza
scuola-lavoro, ha realizzato un documentario in cui vengono intervistati
esperti di patologie rare, della malattia e del suo trattamento.
Si è trattato di un progetto multidisciplinare entusiasmante
che Villa Sora ha pensato per i suoi ragazzi a partire, come sempre,
dall'umanità che guida le diverse materie e che conferisce senso ad ogni azione
educativa della scuola di Don Bosco. Le
discipline coinvolte (non solo prettamente scolastiche) sono state declinate ad
altissimo livello per questa iniziativa che ha attraversato le scienze, la
medicina, il giornalismo scientifico e la tecnica cinematografica. I ragazzi
hanno anche sperimentato professionalmente regia, montaggio e divulgazione. La
speciale rete di relazioni che lega Villa Sora al territorio ha permesso ancora
una volta un lavoro scolastico di ampio respiro.
Gli
Per informazioni: Istituto Salesiano Villa Sora