Anche quest'anno è arrivato il momento per
tutti i giovani degli ambienti salesiani del mondo e in particolare dell’oratorio S. Agostino
a Colle di Val d’Elsa, in cui potersi fermare un attimo, si fa per dire, e dire
il proprio personale GRAZIE.
Un grazie per ciò che ricevono e per ciò che
possono dare attraverso gli anni, grazie al padre della loro grande famiglia
religiosa, così allegra e diversa. E anche un personale grazie al sognatore
artefice di tutto, Don Bosco il Santo dei giovani, che la Chiesa celebra il 31 gennaio,
giorno della sua morte.
Fermarsi, si fa per dire, dicevo, perché in
realtà le attività continuano ad essere tante, e diventano sempre di più. Il
mese di gennaio è un mese salesiano che culmina con la festa di Don Bosco, il
31 gennaio. Nel nostro centro giovanile il mese salesiano si compendia dalla
settimana dedicata a San Giovanni Bosco intorno al 31 gennaio. Vi sono
iniziative di ogni tipo. Tra gli appuntamenti più attesi, ormai da 5 anni, è il
consueto Musical, realizzato interamente dai ragazzi, dai catechisti e dagli animatori.
È una esperienza formativa di gruppo, un
messaggio rivolto ai giovani e alle loro famiglie, è un incontro con la
comunità di Colle. E un bel modo per divertirsi in pieno carisma salesiano, un
far emergere talenti, un imparare a fare nuove cose, un mettersi in gioco e
trasmettere in modo creativo il tema pastorale annuale. Nell'esperienza, degli
ultimi anni il Musical è divenuto come l'attività oratoriana principale della
stagione invernale, a bilanciare quella estiva dell'Estate Ragazzi. La
preparazione inizia già da ottobre con l'approfondimento del tema pastorale, e
l'individualizzazione e la scelta del soggetto da mettere in scena. Prosegue
poi con l'assegnazione dei ruoli direttivi. Quest'anno
gli animatori più grandi insieme agli adulti della comunità oratoriana si sono
ritrovati proprio per la formazione di un gruppo direttivo delle attività, a
fine ottobre. I rispettivi membri del gruppo si occupano della regia, del
canto, del ballo, della scenografia e ovviamente dell'adattamento della
sceneggiatura. I salesiani accompagnano tutti.
Dopo che quest'ultima ha valutato il soggetto e la sceneggiatura dal profilo
pastorale, a novembre, avviene l'assegnazione delle parti, l'inventario del
materiale e la progettazione di un calendario, adatto alle esigenze di tutti. Infine
si da il via alle prove e alla tradizionale lotteria don Bosco, per
l'autofinanziamento dello spettacolo e per altre attività oratoriane. Quest'anno
la data dello spettacolo è il 2 febbraio. Il tema dello spettacolo è: Aladdin che include il tema
pastorale dell’anno (Chiesa) Casa per
molti, madre per tutti.