Domenica 8 ottobre, a Vasto, la piazza adiacente via Santa
Caterina da Siena, a poca distanza dall'Istituto Salesiano di Vasto, ha il suo
nome: Piazza Don Renzo Vecchietti S.D.B. Sacerdote Salesiano 1912 -1985.
“L’iniziativa promossa dalla Amministrazione Comunale - ha dichiarato il
sindaco - riscontra l’affetto per un uomo di fede che ha impiegato la
propria vita nell’insegnamento di molte generazioni e al servizio dei più
deboli. Come non ricordare il suo instancabile
impegno per la raccolta fondi a favore delle missioni”.
“Ricordiamo Don
Vecchietti - ha detto il sindaco Menna - perché è stata la figura che entrava
nel cuore dei giovani. Ricordo quando veniva alle scuole elementari con la sua
filastrocca del soldino, quel soldino che doveva essere indirizzato alle
missioni. La parola per Don Vecchietti era sicuramente la parola del Signore,
ma era anche la vicinanza ai poveri”.
Hanno partecipato in
molti a questo evento, per non perdere la memoria di un Salesiano educatore che
ha lasciato il segno nella Città di Vasto dove – come ha ricordato il Sindaco -i
Salesiani sono presenti da più di 50 anni e danno tanto a questa città e al
territorio.
Don Renzo Vecchietti era originario di Acuto, in
provincia di Frosinone, dove era nato l’ 11 settembre 1912. Aveva conosciuto i
Salesiani a Genzano di Roma. Poi da Salesiano lo si ricorda per la sua presenza
in Amelia, Ravenna, Ortona, Rimini. Nel 1973 arriva a Vasto dove la morte quasi
improvvisa lo sorprende nel luglio del 1985.
“Dio e i poveri non si scordano mai”: è questo uno dei
messaggi che con maggiore frequenza affidava a chi o incontrava.
Domenica 8 ottobre ha aperto la cerimonia, Don Massimiliano Civinini, Direttore e Parroco di San
Giovanni Bosco.
“Uno sportivo, un uomo
che aveva la grande capacità di mettersi in gioco. Una passione grande per le
missioni. Un uomo di compagnia – ha detto Don Massimiliano - capace di
stringere relazioni grandi e forti e ancora qui si sente la sua presenza con i
suoi ex allievi. La passione per il teatro che Don Vecchietti ha portato in
auge con la compagnia “Due Pini” e infine il basket. Vogliamo ringraziare Don
Vecchietti per quello che ha fatto. Gli chiediamo di pregare per noi, per Vasto
e per i ragazzi del nostro oratorio”.
“La comunità Salesiana –ha aggiunto Don Massimiliano Civinini - accoglie con viva soddisfazione questo riconoscimento per
un degno figlio di Don Bosco che nel corso della sua lunga presenza nella città
del Vasto ha saputo farsi
apprezzare per la sua grande sensibilità verso giovani, poveri ed emarginati. E’ una bella opportunità di avviare il cammino che il
prossimo anno ci condurrà alla celebrazione
dei cinquant’anni della nostra presenza, in questa bella comunità cittadina”.
Il Sindaco Francesco
Menna ha ringraziato infine Villa Lanza, l’azienda che, in dialogo con la Pubblica
Amministrazione, ha reso migliore la fruibilità della piazza.